TU

mi avevi detto"passo tra un'oretta,il tempo di fare alcune cose...sei a casa?"
"sì,certo,ti aspetto"ma poi nn ce l'ho fatta a star lì con le mani in mano ad attendere il suono del citofono.
erano quattro giorni che nn ti vedevo,e non stavo in me dall'emozione...
che strano,penso ogni tanto,sto provando cose che mai e poi mai avrei creduto di poter provare di nuovo,dopo tanti anni:
i brividi lungo la schiena,le farfalle nello stomaco,la voglia sottile che scorre sotto la pelle,il desiderio che si accende immediato con uno sfiorarsi di labbra...INCREDIBILE...
e così,dopo essermi truccata e vestita,sono andata al super vicino casa,e ho preso alcune cose per la cena...ma più per "perdere tempo"che per necessità.
dopo aver sistemato la spesa ho guardato l'orologio:passata quasi un'ora,e allora ho deciso di aspettarti sotto casa...volevo vederti arrivare da lontano e godermi quel tuo avvicinarti senza essere vista.
ho aspettato un bel po' perchè quando tu dici dieci minuti è mezz'ora e quando dici un'oretta è di sicuro un'ora e mezza...
MA FIGURATI SE NN PERDONO I TUOI RITARDI IRRISORI...
invece poi,mi hai presa alle spalle:sei arrivato dalla parte opposta rispetto da dove arrivi sempre,da dove sei arrivato la prima volta che ti ho visto...
accidenti,ho pensato,nn sono riuscita a vederlo arrivare....
però,eri lì:con un sorriso un po' tirato e l'aria interrogativa(nn ti aspettavi di trovarmi sotto casa)
"ciao"
"ciao"
"ma come sei carina..."
"grazie,tu invece sei uno schianto..."ho detto io,e nn mentivo.
ride...
"sei stanco"osservo,sfiorandogli il viso con due dita
"sì,un po'"

andiamo su,nn c'è nessuno.
una volta in cucina,mi chiedi un bicchiere d'acqua...e continuo a guardarti e vorrei sdraiarti sul tavolo e farti MIO,qui e ora...
scambiamo altre tre o quattro parole,prima di abbracciarci strettissimi:ti bacio,e nn esiste più niente che abbia importanza,solo ed esclusivamente:TU.