alessio
oggi ho aspettato che venissero a prendere alessio fino alle cinque meno un quarto...pioveva,era freddo,e lui era rimasto da solo,nell'atrio della scuola,e c'era solo la signora dell'impresa di pulizie che passava lo straccio per terra.
aveva il naso incollato al vetro del portone,e ogni tanto aguzzava la vista,dicendo:ecco,forse è mio fratello...
macchè...
gli ho chiesto se voleva togliersi lo zaino di dosso,ma ha detto di no.
intanto s'era fatto buio,e gocciolava sulla pensilina che protegge l'uscita dei bambini.
poi,finalmente è arrivato il fratello maggiorenne,senza ombrello,curvo sotto la pioggia battente.
gli ho aperto il portone,nonostante tutto ha un sorriso bambino,e alla mia domanda"ma cosa è successo?"ha risposto candidamente "mi sono addormentato".
alessio proprio oggi mi ha detto che ieri uno dei suoi due fratelli grandi lo ha picchiato;non so quale dei due.
e perchè,stupidamente ho domandato io.
e lui: NON LO SO.
una situazione triste,e ora che sembra più calmo rispetto allo scorso anno (ho parlato di lui in alcuni post l'anno scorso,mi faceva impazzire) non so se perchè è cresciuto e maturato,oppure si è solo rassegnato al suo destino.
alessio seguirà la strada sbandata dei suoi due fratelli,purtroppo...
cosa gliene importa a lui di non sapere le tabelline,quando spesso arriva a scuola e si addormenta sul banco?oppure non ha la merenda,e i compagni gliene danno un po' della loro?cosa gliene importa ad alessio di non saper scrivere un tema,se poi a casa è la vittima della frustrazione di tutti,dalla mamma ai fratelli?
alessio non ha un papà,o perlomeno non lo ha mai conosciuto.
certe volte vorrei abbracciarlo,ma se faccio per avvicinarmi troppo lui si chiude a riccio,abbassa lo sguardo,mi respinge.
e smette di parlare.
"possibile che non capisci?"sembra dire quel suo silenzio improvviso.
POSSIBILE CHE NON CAPISCI?
Il desiderio di tenere tra le braccia bambini come Alessio è tanta, solo che loro... purtroppo non hanno confidenza con il calore umano, conoscono ben altro,... e allora li temono, li rifiutano.
RispondiEliminaE' una storia triste. Speriamo che la Vita sbagli direzione e gli cambi il percorso. Un bambino ha il diritto di conoscere l'Amore.
Un caro saluto.
Cri
sì,Cri,speriamo che la vita sbagli direzione...
RispondiEliminaun abbraccio,
S.
bambini portati da una cicogna sghemba ...
RispondiEliminaa volte ti chiedi se non sarebbe stato meglio se la cicogna avesse lasciato cadere il fagottino prima di farlo nascere ...
una cicogna sghemba o distratta...quel fagottino poteva lasciarlo cadere altrove,ma così è la Vita,ahimè...
RispondiEliminagrazie silvia per essere passata,
un saluto,
S.