a futura memoria

ho ripreso in mano i miei diari degli ultimi tre anni.
ho dovuto,perchè ogni tanto questa mia maledetta incapacità di CHIUDERE  una porta,quando è evidente che si debba chiudere per forza,mi costringe ancora a fare i conti col mio passato prossimo...o remoto...
allora,ho riletto pagine di tre,due anni fa,un anno fa.
e in queste pagine ho trovato risposte che avevo dimenticato,fatti,ricordi,pensieri,considerazioni fondamentali,che avevo rimosso.
ho tanto amato,ho tanto sofferto,poi ho capito che se le cose stavano andando in una certa direzione,era un fatto NATURALE.
l'amore finisce,e io ne avevo preso atto tanto,tanto tempo fa.
ma ad un certo punto me ne sono dimenticata.
forse perchè perdere qualcuno fa cmq male,forse perchè LASCIAR ANDARE, certe volte, è molto più difficile che TENERE.
questo post non vuole dire niente di nuovo,ma solo ribadire a me stessa ciò che avevo dimenticato:
non sono stata abbandonata da un giorno all'altro,ma è stato un processo lento ed inesorabile di deterioramento di un rapporto:succede.
le ragioni sono tante e ne ho straparlato fin troppo.
basta fare la vittima.
NON CI SONO VITTIME,QUI.
ma solo una bella storia che ad un certo punto è finita.
mettere un punto,per andare a capo....


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