springtime

primavera porta sempre con sè malessere,stordimento,le gambe molli,il respiro che manca facendo le scale,la malinconia che ti prende all'improvviso e qualche lacrima che vien giù da sola,come se non fosse mia...

l'incontro con roberto,ieri,ha fatto il resto e oggi sono sotto un treno.

ho addirittura scritto a S.,figuriamoci...

so che non tornerà mai più,sta pianificando di mettere su famiglia con un'altra,capirai.

ma la nostalgia feroce,quella che ti stringe le viscere,e ti lascia quella sensazione di perdita INCOLMABILE,è difficile da governare,da reprimere.

reprimere.

se c'è un verbo che non conosco è proprio questo.

mi sento sola,eppure non lo sono.

ho diverse persone attorno che cmq si preoccupano per me,pur non essendomi vicinissime...

eppure,io MI SENTO SOLA.

quando imparerò che questa è una condizione naturale e non necessariamente negativa?

su fb ho postato un video di amy winehouse che si intitola "wake up alone",ecco:

NON VOGLIO PIU'ANDARE A DORMIRE DA SOLA E SVEGLIARMI DA SOLA.

ma che lo scrivo a fare....

questo è quel che c'è,

che mi piaccia o no.

Commenti

  1. stare bene da soli è la prima necessità....e non mi è sembrata una gran mossa chiamare S.

    RispondiElimina
  2. chiamare S....no,non è stata una gran mossa,decisamente,lo dice sempre anche la mia psy.
    sono recidiva,e anche un po'stupida,temo.

    RispondiElimina
  3. Non devi mai reprimere i tuoi sentimenti, e sono contenta che tu non lo faccia.
    Chiamare S. è stato un gesto umano e molto comprensibile, e sicuramente ti ha fatto capire che è meglio non insistere troppo. La solitudine poi è una condizione di ciascuno di noi, chi più chi meno.. un abbraccio

    RispondiElimina
  4. cara maude,sì,un gesto umano e lui non fa che ripetermi cose che già so...il guaio grosso è che io non riesco ad andare oltre:quanto tempo ci vuole per dimenticare un amore grande come quello che ho vissuto con lui?
    sono preoccupata...
    forse ho qualcosa che non va...
    è questione di buona volontà?di intelligenza?di amore per se stessi?di cosa?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Penso sia soprattutto questione di tempo, e di tener duro, sapendo che si soffrirà ma che un bel giorno tutto sarà un ricordo.

      Elimina
  5. questione di tempo,maude...sono passati due anni,lo sai?
    ci spero,e cerco di guardare oltre,cerco di concentrarmi su me stessa e "prendermi cura di me",come dice qualcuno che mi sta vicino(non vicinissimo,ma insomma...)
    tutto passa,nel bene e nel male,e passerà anche questa,no?
    baci....

    RispondiElimina
  6. amore per se stessi,francesco,sì...
    sono un po' carente in questo,e lo sono sempre stata...il mio background purtroppo è disastroso,ma mai dire mai:
    si può sempre cambiare,ed io ci sto provando.

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

abbasso la squola

"LA SCUOLA NON COMINCIA, TI SALTA ADDOSSO" (Peanuts)

Sorellanza: questa sconosciuta