oggi sono riuscita a nn farmi fagocitare dalla solita inerzia domenicale,e dopo aver fatto un bel bagno caldo (anche per lenire quel doloretto nella zona dorsale destra,che mi è comparso di botto stamattina,annunciato da due piccole fitte ai lati della gabbia toracica: ma sarà grave????) mi sono lavata i capelli,vestita,e sono uscita a piedi per andare al super vicino casa mia,visto che (DIMENTICONA!)nn ho più latte di riso in casa. il super era chiuso,ma per strada c'era grande fermento:canti,balli e bancarelle...CHE STRAZIO.:-( allora ho preso la macchina e,aggirando transenne e sbarramenti,sono riuscita a guadagnare il corso principale per andare alla coop. comprato latte di riso,spaghetti in offerta,fettine di pollo,yogurt "fatelamoreconilsapore",e ripresa la macchina. e siccome era proprio prestissimo,ho fatto un salto a casa di mio padre. mia sorella era alle prese con i lavoretti di Natale (ah,le maestre!in questo periodo sono intrattabili..). chiacchieriamo ...
ma non ha senso !
RispondiEliminaL'energia deve costare il più possibile perché è l'unico modo col quale le masse inizino ad utilizzarla con oculatezza e parsimonia.
RispondiEliminafrancesco,sì,non ha senso,dovevo lasciare un commento dopo aver postato l'appello(non ho fatto in tempo),per dire proprio quello che hai scritto tu,anzi:IO SAREI PER NON FARE BENZINA PER UNA SETTIMANA,ma capisco anche quelle persone che DEVONO per forza di cose recarsi a lavoro con la macchina,perchè non hanno alternativa..e allora?accettare passivamente che la benzina arrivi alle stelle????
RispondiEliminail post voleva in effetti aprire una discussione.
UnUomoInCammino,sono d'accordo con te sul discorso che hai fatto a proposito di parsimonia ed oculatezza,ma torno a ripetere,se a questo non si affianca una rete di servizi pubblici efficiente e razionale,chi deve andare PER FORZA a lavorare usando l'automobile,come fa?
a Roma(e non credo solo a roma)ci sono zone impossibili da raggiungere con i mezzi pubblici...
e quindi?
la questione è complicata.