sono caduta di nuovo...

oggi seduta dalla psy.
ho portato i fazzoletti,prevedendo cedimenti e lacrime.
lei dice che non capisce,non si può dire TI AMO a qualcuno e due settimane dopo andare in crisi perchè una ex telefona.
no,non si può.

io ho detto che non lo voglio vedere,nonostante lui insista a dire che deve parlarmi di alcune cose (ma di cosa,cazzo,cosa???) perchè potrei anche menarlo.
giuro.

me ne ha fatte passare davvero di tutti i colori,e quando alla fine sembravamo aver raggiunto un certo equilibrio,e le cose andavano non bene,ma di più,mi arriva 'sta tegola.

SHAME ON YOU,BASTARD.
SHAME ON YOU.

lo so,lo dico tutte le volte:basta con gli uomini che tanto so' tutti uguali.
nevrotici,narcisi,fragili,spaventati,oppure egocentrici e misogini.

ma stavolta,mi fermo sul serio.
non mi fido proprio più.

Commenti

  1. Non conosco la tua storia quindi non posso esprimere un parere, però tendo a condividere il pensiero di Francesco, di solito siamo noi che permettiamo alle persone di farci del male.
    Un abbraccio, Antonella

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  2. Noi siamo il nostro vissuto, la nostra storia personale.
    Forse esclusa sola la tarda adolescenza / prima giovinezza, siamo anche le storie con i partner precedenti.
    Se hai amato quell'uomo è anche perché egli è così anche per le sue storie precedenti.

    Sul piano oggettivo quindi difficile non è possibile pensare che i mondi precedenti svaniscano completamente e perpetuamente.

    Sul piano emotivo no, non funziona così.
    E penso che tu ne sia consapevole, visto che ti stai confrontando con una terapeuta.
    Certo c'è la mente che esce di te e si rivolge a ciò che non sei tu, depredandoti energia, serenità e benessere.
    Ma forse la terapia più efficace è proprio di un radicamento in te stessa, essere forti vitali e centrati su te al centro del tuo mondo (radicamento a partire da quello fisico, corporeo).
    Ti auguro un futuro (possibilmente prossimo) in cui sarai forte e centrata in te, nel quale i segni del passato saranno del tutto irrilevanti, scorreranno via come acqua sulla cera.

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  3. leggo e rileggo questo tuo commento,UnUomo,e cerco di capire come posso diventare davvero "centrata in me"...ci ho provato fino ad oggi,ci provo ancora,ma non mi pare di avere risultati confortanti...
    grazie per l'augurio,
    l'immagine dei segni del passato che scorrono via come acqua sulla cera mi piace moltissimo,spero che un giorno sarà proprio così!

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  4. Anche io ho problemi sul piano del radicamento (in termini di Chakra è il primo il Muladhara).
    Ciascuno di noi ha in questo ciclo luci ed ombre, punti di forza e di debolezza.
    Per quanto mi riguarda curo l'attività fisica, ricerco costantemente un po' di fatica che rinforza, faccio mente locale osservandomi, etc.
    Non sarò certo mail il campione mondiale di radicamento ma... si riesce ad ottenere un buon livello, sufficiente.

    Anche la programmazione neuro linguistica è molto utile nel tempo: ad esempio quando senti le emozioni di gelosia che ti portano fuori di te, le lasci andare, le osservi, poi usi la parte oggettiva, razionale.
    E' importante per me pensare a wxy? Quale è la MIA linea? Perché i miei piani devono essere stravolti dall'esterno?
    So che mi fa male, la osservo, ora passa e poi ritorno concentrata su di me. Mi voglio bene (puoi anche abbracciarti, crei un ancoraggio fisico) e non mi curo di questi dettagli esteriori.
    Cosa stavo facendo? Ora riprendo e continuo con quella attività.
    Etc.
    Sono mille mila modi di rimanere centrati in sé.
    Un po' come la salute: essa viene agendo su molti fronti.

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  5. di nuovo grazie,UnUOmo,cercherò di mettere in pratica ciò che mi hai scritto,
    buon fine settimana :-)

    francesco,ci sono tante cose che non si possono nè spiegare nè capire in dieci righe di post...questo è il limite di un blog;sicuramente ho sbagliato e continuerò a sbagliare,perchè fondamentalmente sono una persona molto fiduciosa nel prossimo.

    antonella,sì,è vero che siamo noi stessi a permettere agli altri di farci del male,ma in questa storia ci sono state molte battute di arresto,molti pentimenti,ma anche molti momenti bellissimi...ma poi le cose capitano indipendentemente dalla nostra volontà,e questo si chiama VITA.Intanto io sto cercando di recuperare l'equilibrio perduto.

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