AL COMANDO DEI CARABINIERI

il fatto è questo.
da mesi nel mio paese, in un giardino pubblico, vengono trovati gatti morti avvelenati.
l'ho saputo pochi giorni fa, leggendo un articolo di un giornale locale online.
un vero orrore.
questi poveri mici (non solo randagi) vengono trovati agonizzanti e con evidenti segni di avvelenamento.
MA NESSUNO NE SA NIENTE.
ho scritto al sindaco: nessuna risposta.
ho scritto alla asl: nessuna risposta.

voglio anche dire che stiamo parlando di GIARDINI PUBLLICI, quindi frequentati da adulti e bambini.
è un'emergenza sanitaria completamente ignorata dalle autorità competenti.
ho preso le miei informazioni, ho avvisato tutti i giornali locali del fatto, e poi ho scritto la mia bella denuncia.
contro ignoti, certo.
da privata cittadina, certo.

scrivo, dopo aver chiesto consiglio al presidente del Coordinamento Animalisti italiani, e ieri sera vado al comando dei carabinieri per consegnare la denuncia.
la scenetta è stata esilarante...
l'appuntato (credo fosse appuntato...) alla "reception", prende la denuncia in mano e dice: "eh, ma lo sapevamo già!"
"ah, e quali iniziative avete preso?"
"nessuna, questo è compito della asl"
"ah, e la asl quali iniziative ha preso?"
"non lo so, ma comunque la denuncia è già stata fatta"
"bene, da chi?"
"se l'articolo è uscito sul giornale c'è una denuncia,no?"
"cioè, voi avete avuto altre denunce per questo fatto?"
"no, è una denuncia all'opinione pubblica"
EVITO DI RISPONDERE ALL'APPUNTATO CHE FORSE MI STA PRENDENDO PER IL CULO.
ricomincio da capo...
"voglio sporgere denuncia, mi dice qual è la procedura?"
"ma lei non puo'...mica è parte lesa!"
"scusi, mi sta dicendo che come cittadina non posso denunciare un fatto grave che mette in pericolo anche la salute dei bambini, oltre ad essere un reato penalmente perseguibile?"
"ma certo, lei non è la proprietaria dei gatti, no? mica i gatti sono i suoi...lei è solo uina persona AFFEZIONATA ai gatti a cui dispaice che succedano queste cose..."
(MI STA PRENDENDO PER IL CULO...)
"ok, allora lei si rifiuta di accettare la mia denuncia...lo sa che questa è OMISSIONE DI ATTI D'UFFICIO?" (non so nemmeno io da dove mi viene tutta questa sicurezza...forse e' la rabbia...)
l'appuntato cambia faccia...si fa serio.
"ora la faccio parlare col maresciallo"
"GRAZIE".

seconda parte: IL MARESCIALLO.
il maresciallo mi apre la porta, e mi dice: "ma lei lo sa cosa devo fare io adesso?"
"no, cosa?"
"devo trovare e denunciare il giornalista e il fotografo autori di questo articolo di giornale...perchè non hanno denunciato!"
"ah, e quindi?"
il maresciallo non risponde...forse pensava di spaventarmi, o intimidirmi...
ci sediamo.
legge il foglio che gli ho dato, lo legge per un tempo lunghissimo.
"lei capisce che questa denuncia va fata anche e soprattutto alla asl..."
"infatti non ho scritto i destinatari, volevo chiedere  a lei..."
prende la penna rossa e si mette a scrivere:
ALLA ASL RMG SEDE DI C........O
AL COMANDO DEI VIGILI URBANI DI C.....O
ALLA STAZIONE DI POLIZIA DI C....O
AL COMANDO STAZIONE DEI CARABINIERI DI C......O
rilegge ancora la denuncia, alza gli occhi su di me:
"questa ultima frase la cancellerei, sa...non diamo troppo fastidio al magistrato..."
"dice?"
e con la penna rossa traccia segni verticali sulle ultime due righe, in cui la sottoscritta chiede di essere informata sugli sviluppi della cosa e su una sua eventuale archiviazione.
mi restituisce il foglio e mi dice:
"ci vediamo domani mattina, mi riscriva la denuncia al pc con i destinatari"

stamattina torno al Comando.
in sala d'attesa 5 o 6 persone.
il maresciallo esce per andare a prendersi il caffè...

il maresciallo torna, e chiede chi deve parlare con lui.
"io", e mi fa cenno di seguirlo.
(SONO MOLTO CARICA E PRONTA ALLO SCONTRO: HO REINSERITO LE ULTIME DUE RIGHE, E FATTE DUE COPIE DELLA DENUNCIA, UNA SERVE COME RICEVUTA E LUI LA SERA PRIMA AVEVA DETTO CHE BASTAVA UNA COPIA...)

gli dico subito che voglio lasciare le ultime due righe, e lui dice "va bene, come vuole lei"
e che ho portato due copie cos una me la tengo(timbrata da lui) come prova dell'avvenuta ricezione della denuncia.
"va bene"
(mi stupisco della sua arrendevolezza...sono cmq in allarme rosso...chissà cosa succederà...)
firma tutto, scrive la data e mette il timbro su entrambe le copie.
si fa lasciare la fotocopia dell'articolo del giornale, e poi mi porge la mano destra.
"arrivederci"
"arrivederci, e grazie", rispondo.
E' FATTA.
esco...non mi sembra vero...
e' la prima denuncia della mia vita...
MI SENTO ONNIPOTENTE....
per questa povera creatura innocente e per tutte le altre uccise dall'ignoranza e dalla cattiveria umana...
                                                      SIETE VOI LA MIA FORZA...

Commenti

  1. Stefi, capisco tutto, ma sai anche tu che non se ne fara' nulla. Anzi, coinvolgeranno gioco forza i giornalisti locali. Comunque sei stata tenace ! :-)

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  2. i giornalisti locali li ho avvisati io...io spero tanto che tu ti sbagli francesco, e che (messi alle strette) si muovano almeno la asl e i vigili.

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  3. Ammiro la tua tenacia e la tua determinazione! Mi auguro ne esca qualcosa di positivo...comunque sono sempre più dell'idea che, a fronte di tanta gente che si preoccupa ANCHE degli animali, ce n'è tanta che trasuda ignoranza e cattiveria facendo del male a creature indifese, siano esse umane o animali.
    Un caro saluto. Lella ❤

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