tag:blogger.com,1999:blog-91785380218380769652024-03-13T09:42:58.453-07:00dark chocolate bluessi sta come
d'autunno
sugli alberi
le fogliehanamihttp://www.blogger.com/profile/00831561935383523669noreply@blogger.comBlogger824125tag:blogger.com,1999:blog-9178538021838076965.post-30801712871890647292018-08-26T09:06:00.000-07:002018-08-26T09:06:09.393-07:00AutodistruzioneLo posso scrivere solo qui, per me, per chi forse leggerà e non mi giudicherà come un fallimento, ma avrebbe ragione perché in effetti io sono un FALLIMENTO.<div>
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Mia figlia. A volte non la sopporto. So che non è facile. Ha i suoi problemi, fobia sociale, disturbo bipolare tenuto sotto controllo (?) dai farmaci. Ma L altra sera mi fa che il suo ex ed unico ragazzo non le è mai piaciuto, in ogni senso. Lei dice che la sua vita e una finzione, sempre. Anche con me. E allora, dico io, a che serve e a cosa è servito tutto L amore il dolore e la fatica per trovare le parole giuste, con lei?</div>
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Amore. Non ho più amore dentro di me, ma solo questo senso pesante di responsabilità nei confronti di chi dipende da me. Lei. I gatti. Io non so più se sono viva. Credo di no.</div>
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Non mangio praticamente nulla. Eppure, lievito come la pasta madre. Lievito. Mi nutro di chips di mais, un po’ di pasta ogni tanto, birra, latte di mandorla e biscotti vegani. </div>
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Non mi piace più niente. Nemmeno la pizza. Nemmeno la cioccolata. Niente. Dovrò dirlo al dottore. Prendo quattro tipi di farmaci diversi, antidepressivi perlopiu. Ma non sto meglio. La mia anima è morta. Mi manca mio padre e a volte piango disperata per non essere stata con lui nel momento che la morte me lo ha portato via. </div>
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Che brutto post. Ma è che sono brutta io. Ho sul marmo del lavabo del bagno decine di cosmetici, creme, tonici, maschere per le rughe, per le occhiaie, per risollevare la faccia cadente(seppur fosse vero). Ho tre vestiti che ho messo a rotazione per tutta L estate. Quando sono grassa non metto jeans o pantaloni in genere. </div>
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La mia psicologa si è presa due settimane di vacanza. Dovevamo parlare di quello che farò (mi faranno fare...) a scuola quest’anno. Ormai sono una specie di free lance. La classe non la voglio. Non ce la farei. Perché dovrebbe essere una prima. O due prime. Non so. Non mi interessa molto, in effetti.</div>
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Ho un problema al piede. Cioè, mi è venuto un “giradito”. Male cane, dito gonfio e infezione. Sto mettendo Gentalyn da dieci giorni ma niente. Anche questo va risolto. Già.</div>
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Mi stordisco con Netflix, vedendo serie tv finlandesi in lingua originale coi sottotitoli, mi piace sentire il suono è il ritmo di altre lingue. Specie quelle lontane. Nordiche. Svedesi, anche. Insomma,quella zona li. Imparo anche cose su come vedono la vita, la famiglia, i rapporti interpersonali. Un altro mondo. Discutibile, per certi versi.</div>
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La scuola. Incubo, ma anche salvezza da questo vuoto di senso e di ATTIVITÀ CEREBRALE.</div>
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Se non cambio qualcosa, qui, si mette molto male.</div>
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Mi mancano le forze. Mi manca la passione. Mi mancano le carezze.</div>
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L unica che si preoccupa di me, a modo suo, è la mia micia nera. Se iniziò a piangere mi guarda intensamente negli occhi, senza distogliere lo sguardo. E se non smetto, mi viene vicino miagolando come in cerca di coccole.</div>
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In realtà, le coccole, poi, me le fa lei. Finché non smetto.</div>
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Fine di un post di merda.</div>
hanamihttp://www.blogger.com/profile/00831561935383523669noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9178538021838076965.post-82660374494794726662018-06-29T07:45:00.001-07:002018-06-29T08:36:27.398-07:00Tempo“Tempo. Comunque vadano le cose lui, passa”.<br />
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Mi sono accorta, quasi all’improvviso, di essere diventata una donna di mezza età.<br />
<br />
Guardarsi allo specchio e vedersi addosso i segni del cuscino e delle lenzuola, addosso. Quelle occhiaie che un tempo bastava coprire con un fondotinta, ora sono sempre lì. Eterne. Tristi. Malevole.<br />
La pelle che non è più bella tesa, le mani che si stanno coprendo di macchioline scure. I capelli diventano sottili, e vogliamo parlare del collo? MEGLIO DI NO.<br />
<br />
E tutti ti prendono in giro dicendoti che “ciò che conta è essere GIOVANI DENTRO”.<br />
Oh sì. Immagino che sia così, vero?<br />
<br />
Quando hai dei flashback sulla tua vita, e ripensi sempre più spesso a quando eri bambina. A tua nonna che ti ha cresciuta. Al tuo papà che ti portava in bicicletta, nel seggiolino fissato dietro al manubrio. Eri felice senza motivo. Come lo sono i bambini.<br />
<br />
Questo post DOVEVO scriverlo, perché mi sento sempre più fuori posto. Sbagliata. Inefficiente. E STANCA. Ho bisogno (come tutti) di qualcuno che mi abbracci, qualcuno con cui chiacchierare, la sera, raccontando la giornata trascorsa. Ma. Questo qualcuno non c è e non ci sarà mai. Perché è così.<br />
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Mi sono iscritta a vari siti di incontri. Ma non ho mai incontrato nessuno, non perché non ci fosse nessuno a contattarmi, ma perché poi, al dunque, mi prende la PAURA, e mi tiro indietro. Vigliacca.<br />
O forse, solo spaventata. Alla mia età cosa si cerca? Intimità, complicità, tenerezza.<br />
E, gli uomini, in generale, invece...cercano sesso.<br />
Nulla di male, per carità, ma io, da quel punto di vista sono come una farfalla: se la tocchi, rischi di farle male, e di ferirla, nel vero senso della parola.<br />
<br />
Questo post non è certo un post di speranza (quella l ho cercata, invano, dentro di me per mesi e mesi). Ma è DAVVERO la mia fotografia. Una foto in bianco e nero, anche un po’ sfuocata. Ma dentro, ci sono io, tutta intera...beh...più o meno intera. Parti di me sono perse per sempre.<br />
<br />
Firmato<br />
Una che non sa accettare la realtà della sua vitahanamihttp://www.blogger.com/profile/00831561935383523669noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9178538021838076965.post-46017774874703920862018-04-22T01:19:00.002-07:002018-04-22T01:24:32.806-07:00SENZASono ad un punto della mia vita in cui davvero ho smesso di preoccuparmi di ciò che gli altri pensano di me.<br />
<br />
Sono diventata , però, anche vendicativa. Piccole rivalse che non incidono chissà quanto sulla vita altrui, ma che mi fanno sentire meglio, perché, se QUELLA persona se lo merita, finalmente (in maniera soft) , l ha pagata.<br />
<br />
Sola. A volte ci piango, penso che mai più nessuno mi abbraccerà, oltre mia figlia. Penso che non avrò mai più né baci né carezze. O un corpo caldo che mi dorma accanto, che allungo la mano, e mi sento al sicuro.<br />
Questo mi dà molta tristezza.<br />
L altro giorno una collega, a cui stavo raccontando la mi stanchezza fisica e mentale, mi fa “Ma tu devi cambiare vita! Ti devi trovare un bel ragazzo e uscire!”<br />
Eh. Magari, le ho detto io. Guarda che l ho cercato per anni, le ho detto. Ma niente...o sono troppo giovani oppure sono single pieni di ossessioni, oppure sembrano interessati , all inizio, ma poi ancor prima di incontrarti di persona, si dimenticano di telefonarti, per giorni e giorni.<br />
<br />
Mettici poi che a quasi 60 anni (e parlo di me) , non si ha più voglia né di cazzeggiare né di farsi prendere in giro...beh...la faccenda non ha possibilità di sviluppi. E stop.<br />
<br />
TROVATI UN BEL RAGAZZO, poi.<br />
Ma io voglio uno con cui chiacchierare, andare al cinema e a teatro, fare viaggi, scambiarsi libri...<br />
E dove lo trovo uno che magari ha anche tutte queste affinità con me, per il quale il sesso non sia una priorità???<br />
<br />
Il mio problema, per chi non lo sapesse, si chiama Vulvodinia. Ma anche vestibolite. Ma anche ipertono del pavimento pelvico.<br />
In sintesi: avere rapporti è troppo doloroso. E mi fa paura.<br />
Cure?<br />
Ne ho fatte per anni. Niente di concreto. E quindi ho smesso di curarmi, anche perché , non essendo la mia riconosciuta come malattia grave è invalidante, devo pagare tutto, terapie e farmaci.<br />
<br />
E quindi.<br />
Vivo lasciando che i giorni mi scivolino addosso come la pioggia sui vetri. Vivo...? Non proprio. Ho ricominciato a truccarmi, però.<br />
Ma con tutta questa ciccia addosso non ho voglia di uscire, né di vestirmi. Ora che sta arrivando il caldo è un bel problema.<br />
<br />
Con mia sorella siamo praticamente alla rottura completa. Ogni volta che cerco di riallacciare i rapporti succede qualcosa per cui lei si incazza con me, e non mi chiama neanche per chiarire. E scompare.<br />
<br />
Sono stufa di farle da mamma. Stufa di capirla sempre, senza essere capita a mia volta.<br />
Post lamentoso. Sì, lo so. Ma qui posso scrivere tutto, senza remore. E poi mi sento un po’ meglio.<br />
Un po’....<br />
<br />
Buona domenica.<br />
<br />
<br />hanamihttp://www.blogger.com/profile/00831561935383523669noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9178538021838076965.post-65010591377148452292018-04-15T23:26:00.001-07:002018-04-16T00:12:02.821-07:00Al mio papà ciao papà.<br />
proprio un anno fa, mi ha lasciata per sempre.<br />
ancora non riesco a farmene una ragione.<br />
e non ho neanche potuto salutarti.<br />
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mi manchi e mi mancherai, come un pezzo di me che non troverò mai più, e di cui ho bisogno.<br />
ho ancora tante cose tue qui, di cui dovrei liberarmi ma che non ho il coraggio di prendere in mano.<br />
le tue cose.<br />
<br />
Caro papà. In questa primavera anomala e tardiva, il mio cuore è ancora intrappolato nel dolore assoluto. E ti immagino, quando ti parlo, rispondermi o commentare con i tuoi sorrisi speciali.<br />
<br />
Perdonami se piango. Se anche in questo momento non riesco a non farlo. Perdonami.<br />
<br />
TI VOGLIO BENE , E GRAZIE PER ESSERCI STATO SEMPRE, PER ME.<br />
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<br />
<br />hanamihttp://www.blogger.com/profile/00831561935383523669noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9178538021838076965.post-36187292883688179082018-04-15T03:18:00.002-07:002018-04-15T23:28:53.244-07:00dark chocolate blues(Stanotte ti ho sognato. Forse perché ieri mi hai telefonato. Per dirmi le solite cose, cioè NIENTE. Ti dico che non mi ascolti, e tu mi dici che sono diventata “cattiva”. Dopo un po’ mi rendo sempre conto che non sappiamo più parlarci. Non ci “sentiamo”. Il che mi pare obiettivamente NORMALE, visto che non ci frequentiamo più da anni.<br />
<br />
Cosa pensi di ottenere, mandandomi su whattsapp foto romantiche e/o trasgressive, magari in bianco e nero, magari di donne giovani e piacenti abbandonate tra le braccia di uomini giovani e piacenti? È quello che facevi allora, quando noi eravamo una coppia, seppur clandestina. Cosa pensi di ottenere, o trasmettermi, mandando QUESTE foto?)<br />
<br />
Io sono nel pieno di un periodo nerissimo. Ho preso peso, in casa riesco a fare il minimo indispensabile, mi metto una maschera efficace solo quando vado a lavoro. Mi trucco, mi metto il profumo, SORRIDO.<br />
Pare che si debba fare così, sennò tanti godono della tua tristezza.<br />
Pare, che la tristezza non debba essere mostrata, sennò gli altri si scocciano e ti scansano come tu fossi un’appestata.<br />
Pare che tutti facciano così.<br />
<br />
Ho ripreso a fumare, no, non come prima ma ho comprato due pacchetti di sigarette in una settimana. Dovevo proprio smetterla di “scroccarle” alle colleghe, con la scusa “se non le compro, fumo di meno”.<br />
Rabbia.<br />
Solitudine.<br />
Mancanza di voglia di vivere.<br />
Debiti. Ebbene sì, anche quelli.<br />
<br />
Insomma,<br />
spero sempre di rinascere dalle mie ceneri. Ed è successo, per fortuna, tante volte. Ma adesso, temo<br />
che sia molto improbabile.<br />
<br />
<br />
<br />hanamihttp://www.blogger.com/profile/00831561935383523669noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9178538021838076965.post-82626138880841222092018-04-12T22:57:00.000-07:002018-04-12T23:03:42.856-07:00Sorellanza: questa sconosciutaCon mia sorella ho un rapporto a dir poco complicato. Lei è ordinata, precisa, razionale fino allo sfinimento ma poco pragmatica, e pratica. Lei tiene il conto anche dei 50 centesimi risparmiati comprando una cassa di acqua al super QUI anziché al super LÁ. Non concede mai attenuanti a chi sbaglia. È tagliente e giudicante con tutti, ma proprio tutti. Familiari e non. Non è generosa. Non sa cosa sia l empatia. Non sa cosa sia la compassione.<br />
<br />
Non sto esagerando. Quando tutto ciò è iniziato, stentavo a crederci. Non potevo accettare l’ idea che quell essere umano con cui avevo condiviso IL MONDO e LA VITA, si stesse trasformando in una gretta, rancorosa e maniacale persona.<br />
Eppure...<br />
<br />
Mia madre si raccomandava sempre con me . “Quando noi non ci saremo più “mi diceva accorata,”stalle dietro, perché lei è COSÌ, ma non è colpa sua...è come se fosse MALATA! E poi, è stata sempre così sfortunata...tu ti sei sposata, hai avuto una figlia...lei invece, sempre sola, perché ha un caratteraccio, ma se non le vogliamo bene noi, chi la aiuterà mai???”<br />
<br />
E con questa storia della sfortuna, loro hanno fatto di tutto per darle ogni cosa lei chiedesse. Compresa una casa tutta sua, che (peraltro) è inutilizzata da anni, e forse sarà messa in vendita. Mia madre viveva nel terrore. Mia sorella, tornava a casa e se non trovava la cena pronta erano urla e litigi. VERO, GIURO.<br />
<br />
Mio papà, invece, si sfogava con me per come lei lo trattava quando lui ha iniziato ad avere problemi a causa di un tumore al colon. Sembra tutto inventato, e qualcuno leggendo penserà “no, stai esagerando Stefy, non ci posso credere”.<br />
E INVECE È COSÌ.<br />
E lui piangeva. Lui, la mia roccia, il mio porto sicuro, MIO PADRE.<br />
Mille volte gli ho detto “vieni a vivere con me, smettila di permetterle di trattarti come una cacca”.<br />
No, no, no. Ma che dici?Non la posso mica lasciare da sola!<br />
<br />
Impotente. Col cuore stracciato ogni volta che lo vedevo abbattuto, umiliato. La odiavo. Fortemente. E ogni volta cercavo di convincerlo a venire via.<br />
Poi un giorno lei mi ha detto di aver bisogno di vivere la sua vita e che io mi sarei dovuta trasferire a casa di mio padre e accudirlo, così lei avrebbe potuto starsene in pace, per qualche anno, altrove.<br />
Ero disponibile, ma dovevo trasferirmi con i miei tre gatti e mia figlia. E i gatti in casa non erano graditi.<br />
<br />
Poi, lui si è aggravato. Ho usato tutto il mio tempo libero per stare con lui, compresi i tre giorni di 104 che avevo per mia figlia quando non servivano per lei. Ma alla fine, ero sempre quella che se ne fregava di lui, che non aveva fatto mai un sacrificio, che avevo avuto la vita facile. Parole di mia sorella.<br />
Fai sempre la vittima, invece sei una stronza egoista che si è dimenticata della sua famiglia.<br />
Parole di mia sorella.<br />
<br />
Fine della prima puntata.<br />
<br />
<br />hanamihttp://www.blogger.com/profile/00831561935383523669noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9178538021838076965.post-72728164220210708692018-01-15T00:37:00.000-08:002018-04-16T13:22:46.632-07:00altre dimensionimio padre mi ha lasciata il giorno di Pasqua del 2017.<br />
era malato da tempo, ma ancora cosciente e abbastanza lucido.<br />
per me, la prima vera esperienza con il “passare dall’altra parte”, pur non credendo che esista “un’altra parte”.<br />
<br />
L ho tenuto per mano fino a che ho potuto. L ho baciato e abbracciato più che ho potuto. L unica gioia provata in quei tiepidi giorni di quella inopportuna primavera, è stata la libertà assoluta di stargli attaccata più che potevo.<br />
<br />
Cosa che, nella mia famiglia, nessuno ha mai fatto con nessuno.<br />
<br />
Sì, perché tra noi quattro (i miei genitori,io e mia sorella), non c è MAI stato un gesto tangibile, fisico, di affetto. Abbracci e baci proibiti da questo modo “distante” di condividere gli stessi spazi, di “controllare” le emozioni.<br />
<br />
Quando arrivavavamo in ospedale, era molto sollevato nel vederci, e io ero inondata da una tempesta di gioia, gratitudine e amore....Lo baciavo subito: mi mancava la sua voce, i suoi occhi azzurri e ancora vivaci e speranzosi, nonostante tutto. Mi mancavano le sue mani, il suo odore, gli sguardi eloquenti che mi dava quando mia sorella iniziava con i suoi ”deliri” da ossessiva.<br />
<br />
Io con lui mi sono sempre sentita legata a doppio filo. E nonostante per lui, negli ultimi anni, mia sorella fosse la persona più importante della sua vita( vivevano insieme), io sapevo che LUI C ERA, e anche quando non è più uscito di casa, nn potendo più camminare, per me, lui era una SICUREZZA.<br />
<br />
Se ne è andato. Io non riesco ancora ad esserne sicura. Ho ancora qui tutte le sue cose, dentro il sacco di plastica che ci ha ridato l ospedale, e che mia sorella non ha voluto in casa.<br />
Come pure tante altre cose sue, che lei mi ha lasciato nel box, perché non sapeva cosa farne. Ora mi ritrovo a doverci mettere le mani, separare, buttare o regalare a seconda dello stato, a MANEGGIARE cose sue...come se stessi solo mettendole a posto per riportargliele. E sono passati otto mesi. Ma io non mi decido.<br />
<br />
Dormo moltissimo da quando è successo. È anche vero che prendo medicine (e questa è un’altra storia...) ma dormire mi porta in altri luoghi, a vivere sensazioni che erano ormai dimenticate, ma non veramente. Sogno spesso di essere bambina.<br />
E lui, con me, c è sempre.<br />
Quando sogno mi lascio dietro la VITA brutale e senza colori che ogni giorno affronto fuori da qui.<br />
Credo di avere un problema. No. Forse più di uno.<br />
<br />
E vado avanti così, indossando bei sorrisi cordiali e regalando buone parole a tutti (o quasi).<br />
Pare che funzioni.<br />
La gente non sopporta il dolore altrui, ne è infastidita, e tende a minimizzare, oppure a ignorarlo. Oppure, più spesso, a raccontarti i suoi guai, parlandoti sopra come se la tua voce fosse inopportuna. O cosi flebile da dar loro l alibi di non averla proprio sentita.<br />
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<br />
<br />
<br />
<br />
<br />hanamihttp://www.blogger.com/profile/00831561935383523669noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9178538021838076965.post-16461149241215930182018-01-01T09:06:00.003-08:002018-01-03T04:09:37.255-08:00Happy New YearInsomma, la situazione è grave. I miei neuroni non producono più serotonina, nonostante io prenda una vagonata di farmaci (merito dello psichiatra...). O forse, proprio x questo.<br />
<br />
Fisicamente mi sento un rottame. Questo tempo burrascoso mi dà l’alibiperfetto per nn muovermi da casa. Dal letto.<br />
<br />
Un tempo, su Splinder, avevo un blog intitolato “Diario di bordo di una donna con il mal di mare “, che ho ancora, tra l’altro c’è l ho ancora.Mi sono rinchiusa in una solitudine estrema. Quando vado a lavoro ( insegno) mi sembra di riprendere vita. Ma poi torno a casa, la casa<br />
<br />hanamihttp://www.blogger.com/profile/00831561935383523669noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9178538021838076965.post-18690243946100054252017-12-30T11:13:00.002-08:002017-12-30T11:16:13.207-08:00Arriva quel momento in cui.......ti guardi intorno e scopri che la Vita è andata avanti, e tu sei ancora lì, ferma, come un albero secco.<br />
Mi spiace. Mi spiace aver deluso chi mi ha voluto bene. Mi spiace di aver tradito, di aver detto bugie col solo scopo di poter continuare a “giocare” come una che non temeva nulla: ne’ il giudizio altrui, ne’ le possibili conseguenze del suo comportamento. E delle sue scelte.<br />
<br />
Mi dico che “ho vissuto intensamente” ed è vero. Ma poi, gli anni passano, le persone si perdono, e le energie pure. Ah, le illusioni e i sogni nel cassetto, anche.<br />
<br />
Ad oggi, mi sento davvero “ a dead woman walking “.<br />
Ma nessuno si rende conto di aver a che fare con una che ormai, non ha più nulla da dare. O da dire?<br />
Ho bisogno di buttare fuori tutto questo dolore rabbioso che mi si è coagulato attorno al cuore, soffocandolo.<br />
<br />
Insomma, a gennaio farò 59 anni, e mi sento da buttare via.<br />
Sono tornata.<br />
S.hanamihttp://www.blogger.com/profile/00831561935383523669noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9178538021838076965.post-20788689772075278652016-04-04T05:35:00.000-07:002016-04-04T05:38:09.097-07:00haiku<span style="background-color: #4c1130; color: yellow;">NEL ROSETO DI QUARZO,</span><br />
<span style="background-color: #4c1130; color: yellow;">COME SI RIFLETTONO,</span><br />
<span style="background-color: #4c1130; color: yellow;">LE FOGLIE VERDI!</span><br />
<div style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;">
<img src="http://images.easyart.com/i/prints/rw/lg/5/6/Jenni-Christensen-Spring-Flowers-III-56139.jpg" /></div>
<br />
<em style="color: #5d5d5d; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 14.85px; line-height: 20.79px;"><span style="color: maroon;"><br /></span></em>
<em style="font-family: 'trebuchet ms', trebuchet, sans-serif; font-size: 14.85px; line-height: 20.79px;"><span style="color: maroon;"><span style="color: #5d5d5d;"> </span></span></em><br />
<div style="background-color: white; font-family: 'trebuchet ms', trebuchet, sans-serif; font-size: 14.85px; line-height: 20.79px;">
<em><b><span style="color: orange;"></span></b></em></div>
<div style="background-color: white; font-family: 'trebuchet ms', trebuchet, sans-serif; font-size: 14.85px; line-height: 20.79px;">
<b><span style="color: orange;"></span></b></div>
<div style="background-color: white; font-family: 'trebuchet ms', trebuchet, sans-serif; font-size: 14.85px; line-height: 20.79px;">
<b><span style="color: orange;"></span></b></div>
<div style="background-color: white; font-family: 'trebuchet ms', trebuchet, sans-serif; font-size: 14.85px; line-height: 20.79px;">
<span style="color: orange;"><b>.</b></span></div>
<div>
<span style="color: white;"><br /></span></div>
<div style="background-color: white; color: #5d5d5d; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 14.85px; line-height: 20.79px;">
<span style="color: white;"></span></div>
hanamihttp://www.blogger.com/profile/00831561935383523669noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-9178538021838076965.post-20067030057054331442016-04-04T05:32:00.000-07:002016-04-04T05:32:05.698-07:00sleeping girl<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGFh1fp0SJLdZxDVZBl4EqIaMcKkScVmnIHvF5ltJebWE8NEOe7g0XgP1TzR2s6TpxEoIAudvxYQQcxCB_-VxEeBQ2EbBuGx5a-y87BJ8896RhF8l4G-7GruaHeRogGNDb4qGIjQ7-PIj_/s1600/11671673-dormire-ragazza.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGFh1fp0SJLdZxDVZBl4EqIaMcKkScVmnIHvF5ltJebWE8NEOe7g0XgP1TzR2s6TpxEoIAudvxYQQcxCB_-VxEeBQ2EbBuGx5a-y87BJ8896RhF8l4G-7GruaHeRogGNDb4qGIjQ7-PIj_/s400/11671673-dormire-ragazza.jpg" width="398" /></a></div>
<br />hanamihttp://www.blogger.com/profile/00831561935383523669noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9178538021838076965.post-4513283001574607742016-04-04T05:24:00.000-07:002016-04-04T05:24:00.959-07:00tagore<span style="color: yellow; font-size: large;"><b><i style="background-color: #4c1130;"><span style="font-family: Arial; line-height: 18px; text-align: center;">"Vorrei dirti le parole più vere, ma non oso,</span><br style="font-family: Arial; line-height: 18px; margin: 0px; text-align: center;" /><span style="font-family: Arial; line-height: 18px; text-align: center;">per paura che tu rida. Ecco perché mento,</span><br style="font-family: Arial; line-height: 18px; margin: 0px; text-align: center;" /><span style="font-family: Arial; line-height: 18px; text-align: center;">dicendo il contrario di quello che penso.</span><br style="font-family: Arial; line-height: 18px; margin: 0px; text-align: center;" /><span style="font-family: Arial; line-height: 18px; text-align: center;">Rendo assurdo il mio dolore per paura</span><br style="font-family: Arial; line-height: 18px; margin: 0px; text-align: center;" /><span style="font-family: Arial; line-height: 18px; text-align: center;">che tu faccia lo stesso."</span><br style="font-family: Arial; line-height: 18px; margin: 0px; text-align: center;" /><span style="font-family: Arial; line-height: 18px; margin: 0px; text-align: center;">RABINDRANATH TAGORE</span></i></b></span>hanamihttp://www.blogger.com/profile/00831561935383523669noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9178538021838076965.post-90251821403279676442016-04-04T05:18:00.001-07:002016-04-04T05:18:00.198-07:00Daniele Silvestri - A Me Ricordi Il Mare<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="344" src="https://www.youtube.com/embed/0zEFUAT-uaU" width="459"></iframe>hanamihttp://www.blogger.com/profile/00831561935383523669noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9178538021838076965.post-31715747410226022282016-03-23T06:42:00.003-07:002016-03-23T06:42:39.744-07:00Viva la libertà - Haiku<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="270" src="https://www.youtube.com/embed/PTtTE05DuUQ" width="480"></iframe>hanamihttp://www.blogger.com/profile/00831561935383523669noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9178538021838076965.post-36875975081400195612016-03-23T06:39:00.001-07:002016-03-23T06:39:18.632-07:00Hollow Talk by Choir of Young Believers (The Bridge)<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="344" src="https://www.youtube.com/embed/Vy7yuj-UrNI" width="459"></iframe>hanamihttp://www.blogger.com/profile/00831561935383523669noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9178538021838076965.post-73268902829358536472016-03-23T06:22:00.002-07:002016-03-23T06:23:29.948-07:00citazione<span style="color: orange; font-family: Times, Times New Roman, serif; line-height: 24px;"><b><i style="background-color: #4c1130;">"Penso a quella vecchia barzelletta, sapete, quella dove uno va dallo psichiatra e dice: “Dottore, mio fratello è pazzo, crede di essere una gallina!”. E il dottore gli dice: “Perché non lo interna?”. E quello risponde: “E poi a me le uova chi me le fa?”. Beh, credo che corrisponda molto a quello che penso io dei rapporti uomo-donna: e cioè che sono assolutamente irrazionali, e pazzi, e assurdi… Ma credo che continuino perché la maggior parte di noi ha bisogno di uova."</i></b></span><br />
<span style="color: orange; font-family: Times, Times New Roman, serif;"><b><i style="background-color: #4c1130;"><br style="box-sizing: border-box; line-height: 24px;" /></i></b></span>
<span style="color: orange; font-family: Times, Times New Roman, serif; line-height: 24px;"><b><i style="background-color: #4c1130;">(Woody Allen)</i></b></span>hanamihttp://www.blogger.com/profile/00831561935383523669noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-9178538021838076965.post-35989118326021374842016-03-23T06:04:00.001-07:002016-03-23T06:15:34.142-07:00Hungry Hearts - Clip Tu si ‘na cosa grande<br />
<br />
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="270" src="https://www.youtube.com/embed/Hjldk9EUc0U" width="480"></iframe><br />
<br />
<br />
ho appena visto questo film, girato nel 2014, con Alba Rohrwacher e regia di Saverio Costanzo,<br />
a chi non lo ha visto, lo consiglio...molte polemiche sono state fatte sul film, che é ispirato dal libro IL BAMBINO INDACO di M.Franzoso,<br />
ma vorrei invitarvi a vederlo, perche, comunque, é un film che LASCIA UN SEGNO PROFONDO, DENTRO.<br />
gli attori sono magnifici, Alba é come al solito superlativa.<br />
e quella TENEREZZA, che il regista (in una intervista) auspica che lo spettatore provi, per i protagonisti tutti, e per se stessi, incredibilmente, SI PROVA DAVVERO...<br />
io l'ho provata, e da quando ho visto il film, non faccio che pensarci.<br />
non é un film contro il veganismo<br />
non é un film contro le donne....<br />
anzi, io credo che questa figura di madre cosí drammaticamente ossessionata e isolata dal mondo, sia anche una denuncia per chi , certe cose, non le VUOLE VEDERE, e poi si arriva alla tragedia.<br />
<br />
la canzone é il dono che Jude fa a Mina nel giorno del loro matrimonio...<br />
...é da brivido, anche perché poi, la stessa canzone, cantata da Modugno, accompagna la scena finale del film.<br />
<br />
DA VEDERE, SENZA PREGIUDIZI, SENZA GIUDICARE.hanamihttp://www.blogger.com/profile/00831561935383523669noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9178538021838076965.post-90128329093333274922016-01-30T13:45:00.001-08:002016-01-30T13:45:34.798-08:00CAPAREZZA - MICA VAN GOGH<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="270" src="https://www.youtube.com/embed/4x3MIHWLneo" width="480"></iframe>hanamihttp://www.blogger.com/profile/00831561935383523669noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9178538021838076965.post-88801531245529285182016-01-30T13:42:00.003-08:002016-01-30T13:43:56.681-08:00haiku<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi9R-gOJs-L1RjMsQxwmJuozk3VHgQYASzfChQIulns7ndzq3AeqNEiNsidmIcKH1ys5yMjdylNGJheHIze3BpFYEaccs9Rah_ArNCpQLakVglHqKwMWmgV3RHRmw9-3tYdhZpodlzkPr-Y/s1600/HAIKU.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="443" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi9R-gOJs-L1RjMsQxwmJuozk3VHgQYASzfChQIulns7ndzq3AeqNEiNsidmIcKH1ys5yMjdylNGJheHIze3BpFYEaccs9Rah_ArNCpQLakVglHqKwMWmgV3RHRmw9-3tYdhZpodlzkPr-Y/s640/HAIKU.jpg" width="640" /></a></div>
<br />hanamihttp://www.blogger.com/profile/00831561935383523669noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-9178538021838076965.post-40842741741199117602016-01-30T13:39:00.004-08:002016-01-30T13:39:39.099-08:00PSYCHIATRIC HELP...?<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7KwU8wD98hBPWlxZD53BB5BEYdr2F7ZabYcWEZ2GEbzcataUfHzftzKlWLuDGr2GySVzptG1nxY1USAnTEuCx_ZEyFbDf6N2RvMhtL2P3H8Gn07aGiIwaRSsv8GUymxLBOFmNeSjYJzww/s1600/LUCY.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="340" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7KwU8wD98hBPWlxZD53BB5BEYdr2F7ZabYcWEZ2GEbzcataUfHzftzKlWLuDGr2GySVzptG1nxY1USAnTEuCx_ZEyFbDf6N2RvMhtL2P3H8Gn07aGiIwaRSsv8GUymxLBOFmNeSjYJzww/s400/LUCY.jpg" width="400" /></a></div>
<br />hanamihttp://www.blogger.com/profile/00831561935383523669noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9178538021838076965.post-24949732774831703982016-01-30T13:30:00.001-08:002016-01-30T13:30:49.167-08:00Il grande cocomero - Baccala e Patate<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="270" src="https://www.youtube.com/embed/0jZNAlH5-_Y" width="480"></iframe>hanamihttp://www.blogger.com/profile/00831561935383523669noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9178538021838076965.post-47921456190184517422016-01-30T13:24:00.002-08:002016-01-30T13:27:33.970-08:00il dolore non ha paroleHO SOLO VOGLIA DI URLARE<br />
<br />
FINO A NON AVERE PIÚ VOCE.<br />
<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj4UwhXPJY_ErDkvB9WWSPiM2nHoNwYPuOE8zxM_z4EJlnbhWFIB8bZRmOUZHPEp4IJOpCRg0EkjL20E7lYFhp3cVW4rE9r856Io6y_UU-XHSWpZSBRlhC7MlTY088uFGsEj896j3uE2nw_/s1600/l+urlo+di+munch.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj4UwhXPJY_ErDkvB9WWSPiM2nHoNwYPuOE8zxM_z4EJlnbhWFIB8bZRmOUZHPEp4IJOpCRg0EkjL20E7lYFhp3cVW4rE9r856Io6y_UU-XHSWpZSBRlhC7MlTY088uFGsEj896j3uE2nw_/s640/l+urlo+di+munch.jpg" width="504" /></a></div>
<br />hanamihttp://www.blogger.com/profile/00831561935383523669noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9178538021838076965.post-21743836357466609062016-01-12T01:06:00.003-08:002016-01-12T01:12:49.068-08:00haiku<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjBjLkw8Y513HaLzirOERSgA4vkkfkWzzYcikZ9Bm4PFq_SrqQEl7iqlauNrfqQzPGgSYkK97jheMHMSVpNCU9BKoP9M7bOpzkPpKPiwmQVWIQISpfO7NuvUkG0iTW5HM4Wz8i_n05_EvkX/s1600/GATTO+HAIKU.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjBjLkw8Y513HaLzirOERSgA4vkkfkWzzYcikZ9Bm4PFq_SrqQEl7iqlauNrfqQzPGgSYkK97jheMHMSVpNCU9BKoP9M7bOpzkPpKPiwmQVWIQISpfO7NuvUkG0iTW5HM4Wz8i_n05_EvkX/s400/GATTO+HAIKU.jpg" width="400" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div style="font-family: 'Times New Roman', Times, serif; font-stretch: normal; line-height: 19.5px; padding: 0px;">
<i><b><span style="background-color: #4c1130; color: orange; font-size: large;">tra rami scuri-</span></b></i></div>
<div style="font-family: 'Times New Roman', Times, serif; font-stretch: normal; line-height: 19.5px; padding: 0px;">
<i><b><span style="background-color: #4c1130; color: orange; font-size: large;">furtivo si nasconde</span></b></i></div>
<div style="font-family: 'Times New Roman', Times, serif; font-stretch: normal; line-height: 19.5px; padding: 0px;">
<i><b><span style="background-color: #4c1130; color: orange; font-size: large;">gatto in amore</span></b></i></div>
<br />hanamihttp://www.blogger.com/profile/00831561935383523669noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-9178538021838076965.post-28656259002159278882016-01-12T00:56:00.001-08:002016-01-12T00:56:38.924-08:00GOOD BYE DAVID<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="344" src="https://www.youtube.com/embed/rKE3FSPJu-4" width="459"></iframe>hanamihttp://www.blogger.com/profile/00831561935383523669noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9178538021838076965.post-53762965379561425832016-01-10T03:30:00.002-08:002016-01-10T03:36:19.557-08:00FIGLIE & FIGLIEÉ successo per due volte.<br />
<br />
La prima, parlavo con la mia collega di classe dei problemi della mia bambina, senza scendere in particolari, dicendo che la strada é lunga, e che ogni volta che si cambia una cura bisogna ricominciare da capo, e avere tanta pazienza, e sperare, sempre, che sia la volta buona per uscire da quest incubo....<br />
Lei ascolta, o sembra farlo, solidarizza, si immedesima (o sembra farlo), a me spesso mancano le parole, ricaccio indietro le lacrime per non apparire patetica, annuisco quando mi dice FATTI FORZA, e vorrei solo un abbraccio, anche senza parole, solo un abbraccio forte, che dica tutto in un solo gesto...<br />
E invece, appena lei trova lo spazio di qualche secondo di silenzio, vedo che prende il cellulare, digita velocemente sul display e mi mostra una foto: SUA FIGLIA.<br />
Ha 18 anni, al primo anno di universitá....e, naturalmente, BELLISSIMA E SORRIDENTE.<br />
Bionda, truccata, con i capelli lunghi...una splendida ragazza serena e (forse) felice...<br />
riesco a malapena a farfugliare qualcosa tipo "BELLISSIMA, COMPLIMENTI"<br />
<br />
<br />
l'altra volta é successa domenica scorsa.<br />
la mia amica di sempre, partita per andare ad insegnare a Madrid, e tornata per le vacanze di Natale.<br />
vado a trovarla per farle gli auguri e portarle un regalo speciale (come é speciale la nostra amicizia, iniziata alle scuole superiori e ancora in piedi...)<br />
lí trovo anche le due sorelle (una sua gemella, e comunque mia amica, e l altra, piú grande), e suo marito.<br />
mi chiedono di mia figlia e posso sfogarmi parlando un po' di piú...tutti qui conoscono me da decenni, e lei da quando é nata.<br />
la sorella gemella fa il magistrato, e mi dice se ho bisogno del nome di qualche bravo specialista nel campo, visto che lei ne conosce parecchi, col lavoro che fa...<br />
insomma, mi sento capita, accolta, ascoltata...<br />
ma al momento di andare via, la mia amica ( anche lei) tira fuori il cellulare e me lo mostra: le sue due gemelle di circa 20 anni, la foto le ritrae la notte di capodanno....entrambe vestite di rosso, truccatissime, con tacco 20, vicine e con lo sguardo malizioso, i capelli raccolti sulla nuca una, e l'altra li ha sciolti sulle spalle.<br />
la mamma me le mette davanti, sorridendo orgogliosa.<br />
io, ovvio, faccio i complimenti ai fortunati genitori.<br />
<br />
<br />
io, mi sto chiedendo ancora adesso...<br />
PERCHÉ?<br />
<br />
passi la collega, che mi conosce pochissimo e ha dimostrato poca sensibilitá in piú di una occasione...ma L'AMICA DI SEMPRE???<br />
<br />
metto qui un punto.<br />
<br />
punto.<br />
<br />hanamihttp://www.blogger.com/profile/00831561935383523669noreply@blogger.com6